La città di Arles non ci ha entusiasmato. A parte l'anfiteatro (les Arènes), gli altri monumenti romani ci sono sembrati poca cosa. Non molto interessante neanche la cattedrale romanica di St-Trophime, che però presenta un bel portale scolpito. Il centro storico è caratteristico con la sua ragnatela di stradine ma non era un posto pulito.
Sarebbe stato più interessante se ci fossero state le corride, che si tengono nell'anfiteatro romano, ma durante la nostra visita non ne erano programmate. Ricordiamo che le corride provenzali non prevedono la morte del toro.
Se vi piace Van Gogh potete recarvi all'Espace Van Gogh, centro culturale che vende anche souvenirs ispirati all'opera del maestro. Qui potete anche trovare informazioni sull'apposito percorso di visita che tocca i vari luoghi dipinti dall'artista durante il suo soggiorno ad Arles.
Molto interessanti sono i dintorni, in particolare la Camargue e il paese di Les Baux-de-Provence. Diroccata invece l'abbazia di Montmajour.