FLORIDA

Orlando: i parchi Disney

I grandi parchi Disney si trovano a diverse miglia dal centro di Orlando. Disney scelse questa zona per il clima favorevole e per il basso costo dei terreni. Fino agli anni ’60 del Novecento, Orlando era una città agricola circondata da agrumeti e da paludi. I collaboratori di Disney acquistarono terreni paludosi a basso prezzo. A poco a poco si diffuse la voce che un certo signor Walt stava facendo incetta di terreni. Quando Disney annunciò l’operazione in una conferenza stampa i prezzi dei terreni vicini decuplicarono.

Noi abbiamo alloggiato all'Hotel Radisson Parkway, vicino alla zona dei parchi, e l'albergo ci lasciato un ottimo ricordo: prezzo contenuto (non dimentichiamo che era bassa stagione), molti servizi, grande piscina con cascata.
A pochi passi dall’albergo c'erano alcuni ristoranti buoni e non troppo cari. All'Atlantic Food si gustavano grill di carne e pesce, polpette di alligatore, frutti di mare; in una vicina pizzeria servivano pizze di grandi dimensioni; da Charlie, una delle Steak Houses migliori di Orlando, i prezzi erano più cari ma le porzioni di carne e di dolci veramente abbondanti.

Walt Disney World

Walt Disney World è un complesso composto da vari parchi di divertimento che nel 2000 al momento della nostra visita erano i seguenti:

  • Magic Kingdom
  • Epcot
  • Disney-MGM Studios
  • Animal Kingdom
  • Downtown Disney
  • Typhoon Lagoon, River Country, Blizzard Beach


    Magic Kingdom

    Magic Kingdom è un parco molto americano.
    Era suddiviso in 6 aree tematiche:

  • Main Street riproduce la strada principale di una città USA all'inizio del Novecento
  • Frontierland ambientata durante alla conquista del West
  • Liberty Square si ispira all’indipendenza degli Stati Uniti
  • Adventureland presenta attrattive sul genere pirati, safari
  • Tomorrowland conduce i visitatori alla conquista dello spazio
  • Fantasyland è rivolta ai più piccini ed è dedicata ai più popolari personaggi Disney

    • Descriviamo in breve le attrazioni che abbiamo sperimentato, quasi tutte più volte:

  • Space Mountain: ottovolante al buio con sfondo spaziale. Per noi è stata l'attrazione più bella del parco.
  • Extra Terrorestrial Alien Encounter: dimostrazione di teletrasporto in cui la macchina importa nella sala un alieno mostruoso
  • Space Ranger: a bordo di navicelle si spara a bersagli
  • Big Thunder Mountain: ottovolante ambientato in una miniera del Far West
  • Splash Mountain: caduta in picchiata a bordo di un tronco sull'acqua
  • The Pirates of Caribbean: viaggiando sull’acqua si attraversano scene di vita piratesca
  • Jungle Cruise: a bordo di barche si incontrano modelli di animali umanizzati

    Fantasyland fa la felicita’ soprattutto dei bambini: il Re Leone, le giostre, la casa di Topolino e quella di Minnie, il garage di Gambadilegno.
    Main Street era soprattutto un insieme di negozi che vendono dolci e gift.
    Rispetto agli Universal Studios (un parco divertimenti che descriveremo più avanti), Magic Kingdom era più rivolto ai bambini.
    In alcune attrazioni c’era la possibilità di non fare la fila, ma il metodo è diverso che agli Universal Studios. Là bisognava fare l’attrazione almeno una volta con la fila regolare per poi avere un buono, qui invece per alcune attrazioni si faceva una prenotazione per una certa ora. Conveniva utilizzare questa possibilità perchè le file regolari erano molto lente.


    Epcot

    Epcot è l’altro grande parco della Disney.
    Al momento della nostra visita, che ripetiamo risale all'anno 2000, era suddiviso in due settori molto diversi:

  • Future World presentava attrazioni a sfondo scientifico
  • Wordl Showcase comprendeva esposizioni dei vari paesi del mondo.

    Ecco l'elenco delle attrazioni del Future Wordl che abbiamo visitato:
  • Spaceship Earth: situata all’interno della grande sfera posta all'entrata del Parco. A bordo di vagoncini si passa davanti a diorami che illustrano l’evoluzione dei mezzi di comunicazione dagli uomini delle caverne ai computers
  • Universe of Energy: si basa sul tema dell'energia. In un cinema con pavimento mobile scorrono immagini spettacolari e grandi diorami dall’età dei dinosauri fino alle grandi opere moderne quali dighe, ferrovie, ponti
  • Wonders of Life: spettacolo sul funzionamento del cervello e giochi interattivi, rivolto soprattutto ai bambini
  • Test Track: simulazione di un test della General Motors. Si sale su vetture e si percorre una pista con tornanti, frenate improvvise, curvoni, tratto ad alta velocità.
  • The Land: è un viaggio nel mondo delle nuove tecniche agricole.
  • The Living Seas: acquario, ambientato in una finta stazione sottomarina. Niente di speciale.

    Il Wordl Showcase aveva al centro un grande lago. Attorno erano disposte aree allestite da alcuni paesi del mondo che mettevano in mostra repliche di monumenti e offrivano negozi di souvenirs e di prodotti tipici. Questi paesi erano: Canada, Gran Bretagna, Francia, Marocco, Stati Uniti, Italia, Germania, Giappone, Cina, Norvegia, Messico. Potevamo passare dai palazzi francesi ad una strada Old England, dal Palazzo Ducale di Venezia a templi e pagode, naturalmente in scala ridotta.
    Il Canada proponeva la proiezione di un bel film a 360 gradi, la Francia di un film a 180 gradi. Norvegia e Messico offrivano un percorso in barca. Quello norvegese si svolgeva sui drakkar ed era ambientato tra i Vichinghi, il messicano si snodava tra ricostruzioni di piramidi e di pueblos.
    Un padiglione a parte era il Millenium Village, in cui altri paesi del mondo (Perù, Svezia, Israele e molti altri) si mettevano in mostra con meno enfasi ma in modo comunque simpatico, colorato e spesso gustoso per il palato.


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