POTSDAM in giornata da Berlino - agosto 2019


Capitoli: .Schloss Sanssouci ...Neues Palais e Orangerie



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Potsdam si trova circa 30 km a sud-est di Berlino e l'abbiamo raggiunta tramite la linea S7 della metropolitana di superficie (S-Bahn). Dalla stazione Hauptbahnhof, dove arrivano i treni delle ferrovie tedesche (DB) e quelli della metropolitana di Berlino, partono alcuni autobus che transitano accanto al parco Sanssouci, noi abbiamo preso il 614.

Potsdam è famosa per la presenza dello Schloss Sanssouci e del Neues Palais, castelli dei Re di Prussia e poi degli Imperatori di Germania, situati all'interno del vasto parco Sanssouci.

Per la visita di entrambi i palazzi sono state molto utili le audioguide in italiano. Pagando un supplemento di 3 euro era consentito fotografare, cosa invece vietata nello Schloss Charlottenburg di Berlino.

Il piccolo centro storico di Potsdam, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale ad eccezione della chiesa di San Nicola (St.Nikolaikirche), è in fase di ricostruzione.

Potsdam: parco e Schloss Sanssouci

I castelli e il parco si devono al re prussiano Federico II il Grande (Friedrich der Grosse, 1712-1786). Lo Schloss Sanssouci è costruito in stile rococò e ispirandosi alla reggia di Versailles. Nel parco si trovano prati, viali, fontane, statue e un mulino in stile olandese.
Federico II era appassionato viticoltore e ai piedi del castello volle la sua vigna. Il nome francese "sanssouci" ("senza preoccupazioni") indica la funzione del castello come luogo di svago e ritrovo di artisti e intellettuali, tra cui Voltaire.

All'interno del castello si possono vedere la galleria e diverse stanze con soffitti decorati in stile rococò, stile che era già passato di moda al momento della costruzione ma Federico II insistette perché fosse utilizzato per il suo castello. Tra i tanti ambienti vediamo la stanza in cui il sovrano morì e in particolare la sedia su cui era seduto al momento del decesso.

Potsdam: parco Sanssouci, Neues Palais e Orangerie

Nel parco Sanssouci si trova anche il settecentesco Neues Palais, una reggia con 200 stanze arredate e decorate in stile rococò.
La visita inizia dalla "sala delle grotte" (Grottensaal), che ha le pareti incastonate da decine di migliaia di conchiglie, minerali e fossili e dove anche i mostri marini decorativi sono fatti con conchiglie. L'ambiente più prestigioso è però la grande "sala delle feste" al secondo piano. Tra le altre stanze si visitano camere per gli ospiti, salette da gioco, sale destinate ai concerti, bagni, salottini.

Accanto al palazzo si trovano i Commons, edifici destinati agli uffici della corte e dove si trovavano le cucine. A proposito di queste, fu Gugliemo II, l'ultimo Kaiser, a volerle trasportare nel palazzo. Prima erano nei Commons per evitare che nel palazzo si percepissero i loro odori e i cibi venivano trasportati coperti perché non si raffreddassero.

Una curiosità del parco Sanssouci è la Chinesisches Teehaus, una piccola costruzione un pò discosta dai palazzi principali e con decorazioni e statue ispirate al mondo cinese, che comunque i reali e la corte non videro mai, ma di cui arrivavano notizie.

L'Orangerie, costruito circa a metà strada tra i due palazzi principali, è un edificio ottocentesco ispirato a villa Medici di Roma e agli Uffizi di Firenze. Anch'esso era visitabile, stavolta con una visita guidata in inglese e in tedesco ma con uno stampato anche in italiano che forniva le indicazioni principali. Tra le sue stanze ricordiamo alcuni salotti, la sala detta "della malachite" per la presenza di alcuni mobili con inserti in malachite e la stanza con la maggiore collezione al mondo di copie di quadri di Raffaello con 47 esemplari.


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