Introduciamo la nostra visita a San Francisco con tre fotografie molto classiche: un panorama del centro, il Golden Gate Bridge e il quartiere di Nob Hill.
Passeggiando per San Francisco abbiamo visto cosa significa società multietnica, circondati da
un miscuglio di etnie: europoidi, centro e sud-americani, caraibici, africani, cinesi, pellirosse.
Abbiamo inoltre accumulato un bel numero di salite e discese, anche abbastanza ripide, su e
giù per le colline (Hills) della città.
Itinerario decisamente lungo, che dal centro di San Francisco conduce al Golden Gate Bridge.
La prima parte attraversa Chinatown e sale a Telegraph Hill.
La seconda parte, visitato il Fisherman's Warf, raggiunge il Golden Gate Bridge lungo
la Golden Gate Promenade, passeggiata lungomare abbastanza lunga e non particolarmente interessante tranne che nelle vicinanze del ponte.
Chinatown di San Francisco è considerata il cuore della più numerosa comunità cinese fuori dall'Asia.
Attraversato il quartiere cinese, proseguiamo lungo Columbus Avenue, che invece attraversa Little Italy fiancheggiata da ristoranti italiani.
Più avanti, con una delle tante strade in pendenza del centro cittadino, saliamo in cima alla Telegraph Hill, dove si trova
la Coit Tower.
Questa torre, costruita in onore dei vigili del fuoco, offre una bella vista della città.
Al suo interno troviamo inoltre una serie di murales a soggetto sociale, che mettono in
risalto il lavoro spesso faticoso e disagiato di uomini e donne.
Per scendere dalla collina si possono utilizzare, sul lato est, i Filbert Steps, serie di scale nel verde e tra piccole abitazioni storiche.
In Lombard Street le auto "scalano" la collina di Russian Hill da est e ne scendono da ovest. Era la strada più in pendenza della città, poi sono stati realizzati i tornanti per facilitare la discesa.
Il Pier 39, affacciato sulla San Francisco Bay, è un molo ricostruito
in legno e diventato attrazione turistica con i suoi negozi e ristoranti. In fondo al molo vive una colonia di leoni di mare.
Il Pier 39 è il luogo più noto del Fisherman's Wharf, una volta mercato del pesce ed oggi
zona di shopping e ristorazione nonchè sede di un acquario.
Dal Fisherman's Wharf lungo la Golden Gate Promenade si va al Golden Gate Bridge.
Prima passiamo presso l'area militare di Fort Mason, attraversando un vasto parco. Più avanti,
avendo a sinistra prima la zona residenziale detta Marina poi l'area verde del Presidio e a destra la San Francisco Bay,
arriviamo in circa 5 km al celebre Golden Gate Bridge, gettato tra l'Oceano Pacifico e la baia.
Passeggiata attraverso un'area abbastanza ristretta del centro cittadino. Si potrà passare da zone eleganti ad altre molto più popolari e abitate da numerosi senzatetto.
Il City Hall (Municipio) è l'edificio più famoso del complesso chiamato Civic Center.
Da qui, andando verso nord, in salita, lungo la Van Ness Street arriviamo
non distante dalla Cattedrale cattolica di St Mary e più oltre incrociamo California Street.
Lungo questa pieghiamo a destra raggiungendo il quartiere elegante di Nob Hill. Qui si trovano
case signorili, alberghi famosi e la protestante Grace Cathedral, costruita sui modelli delle cattedrali gotiche.
Sempre andando lungo California Street verso est si scende da Nob Holl e si incrocia
Powell Street. Seguendola a destra, in discesa, arriviamo a Union Square.
Questa piazza è considerata il cuore della città e il centro di una zona di alberghi storici e negozi eleganti.
Tuttavia non distante, verso ovest, si trova Tenderloin, quartiere popolato da numerosi senzatetto.
Union Square è nota anche perchè vi transitano due delle tre linee superstiti di cable cars, i
famosi tram elettrici. Una volta ampiamente diffusi, ora sono solo un'attrazione turistica. Sono scomodi e per salirvi
c'è una bella fila.
Market Street divide il quartiere di SOMA dai quartieri settentrionali
del centro. Nelle sue vicinanze, nel settore tra Union Square e l'Embarcadero (Waterfront), si trova il famoso Museum of Modern Art, che però non abbiamo
visitato.
Poco distante c'è il Financial District con i suoi grattacieli tra cui quelli del complesso
detto Embarcadero Center.
Alcuni particolari, visibili nelle fotografie sottostanti, ci ricordano la città in cui viviamo e quella in cui lavoriamo:
l'officina "Monza Motors" e il tram milanese (presso l'Embarcadero abbiamo visto circolare tram provenienti da varie città
tra cui Milano).
La città nacque attorno alla Missione spagnola di San Francisco de Asis,
fondata nel 1776.
Nella prima metà dell'Ottocento era ancora un piccolo villaggio di pescatori. La crescita demografica di San Francisco
iniziò con la corsa all'oro cominciata nel 1848.
La Missione spagnola è una piccola costruzione bianca ed è anche l'edificio più vecchio della città. primo nucleo della metropoli che più di un secolo dopo sarebbe diventata San Francisco. Accanto alla Missione si trovano la Basilica, costruita ben più tardi nel 1916, e un piccolo cimitero dove furono sepolti sia numerosi indigeni sia le prime autorità spagnole della regione.
Dalla Missione, attraverso il Buena Vista Park, arriviamo in Haight Street
e la seguiamo verso sinistra (est) fino all'ingresso del Golden Gate Park.
Questo parco è lungo circa 5 km e largo uno. Lo abbiamo percorso per tutta la sua lunghezza attraversando prati e
boschetti, passando accanto a numerosi laghetti e visitando il Japanese Tea Garden. La nostra
passeggiata finisce sulle sponde dell'Oceano Pacifico. Un curioso mulino a vento si trova a pochi metri dal mare.
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