Sentiero Bonacossa (parte meridionale); gruppo Cadini di Misurina
L'itinerario attraversa il Gruppo dei Cadini di Misurina, una selva di guglie e pinnacoli situato
immediatamente a sud delle Tre Cime di Lavaredo.
Le nostre informazioni non sono più recenti perchè la gita è datata estate 1996.
Da Misurina (m.1752) con la seggiovia si raggiunge la Capanna Col
de Varda (m.2105). Il sentiero 117 sale diagonalmente alla Forcella Misurina (m.2395), dove il
panorama spazia dal Sorapiss (m.3205) alla più lontana Marmolada (m.3343). Gli ultimi metri erano un pò ripidi, sfasciumosi e
facilitati da una corda fissa.
Con l'aiuto di corde fisse scendiamo per roccette nel vallone del Ciadin de la Neve fino a circa 2250 metri, per poi salire aiutandoci con qualche
breve scaletta alla Forcella del Diavolo (m.2380). Bel panorama sui versanti sud delle Tre Cime di Lavaredo,
mentre dalla parte opposta compaiono il Cristallo e la Croda Rossa d'Ampezzo. Dalla forcella perdiamo nuovamente quota e,
attraversato un tratto che nel 1996 era disagevole per una frana, arriviamo al rifugio Fonda Savio.
Siamo sul Passo dei Tocci (m.2367), ai piedi della Torre Wundt. A sud la vista si apre sul vallone del Ciadin del Nevaio,
chiuso dalle vette più alte del gruppo: Cima Eotvos, Cadin di San Lucano (m.2839), Cadin di Nord-Est. A nord invece appaiono
la Croda dei Toni e la Cima Undici.
Il sentiero Bonacossa prosegue verso nord, fino al Rifugio Auronzo. Noi invece, dopo un sostanzioso pranzo al Fonda Savio,
scendiamo a sinistra nel vallone detto Ciadin dei Tocci, con il sentiero 115, fino raggiungere la strada per asfaltata per
il Rifugio Auronzo in un punto poco sopra Misurina. Lungo la sponda est del lago torniamo al punto di partenza.
In totale abbiamo camminato per 5 ore, soste escluse, perchè eravamo poco allenati. Camminatori medi risparmiano almeno un'ora.