Descriviamo qui due escursioni in altrettante valli che si aprono a nord di Ponte di Legno: la Val di Viso e la Val delle Messi. Entrambe si trovano nel settore sud-ovest del gruppo Ortles-Cevedale e nella parte bresciana del Parco Nazionale dello Stelvio. Alcune cime del gruppo Adamello-Presanella compaiono guardando a sud.
Rifugio Bozzi (m.2478)Per caso siamo capitati qui nel centenario della Prima Guerra Mondiale. Vicino al rifugio si trovano i resti di un villaggio militare in quota risalente alla Grande Guerra e a pochi passi da quello che era il confine con l'Austria-Ungheria (Forcellina di Montozzo).
La gita parte da un parcheggio a 1880 metri, sopra la bella frazione di Case di Viso (1763). Prima bisogna arrivare a Pezzo, accessibile senza problemi dalla strada che da Ponte di Legno sale al Passo Gavia, poi con una stretta strada lungo la Valle di Viso si arriva a Case di Viso (dove c'è un ampio parcheggio), infine con un tratto sterrato si arriva al parcheggio alto.
L'interesse storico emerge alla fine della passeggiata, prima si sale su una stradina di origine militare in vista del Corno
dei Tre Signori (m.3369) e del più lontano Corno Baitone (m.3331). Durante la gita abbiamo avvistato alcune marmotte e anche
un ermellino, dai movimenti troppo veloci e frequenti perché io riuscissi a fotografarlo in mezzo all'erba.
Vicino al rifugio, oltre agli edifici militari, si trovano i due laghetti di Montozzo e un piccolo museo "delle trincee" che
al momento della nostra visita era chiuso. Al rifugio abbiamo trovato buon cibo a prezzi equi.
Lasciata la strada per il Gavia in località Santa Apollonia e parcheggiata l'auto nell'ampio parcheggio di Case Slizzi (m.1590),
per comoda pista forestale lungo la Valle delle Messi si raggiunge il rifugio Valmalza, in una zona ricca di acqua e di cascate.
Dal rifugio spunta la cima della Presanella, finora a sud il panorama è stato dominato dalla catena che va dalla Cima Busazza
al gruppo Castellaccio-Punta Lagoscuro-Punta Pisgana.
Dal rifugio un sentiero a tornanti sale tra prati e cespugli di rododendri, lungo un torrente tributario del Rio di Valmalza.
La strada del Gavia è ben distante, le vedute sono sempre più ampie sulla Presanella. Il sentiero poi svolta a sinistra e
superata senza problemi una piccola fascia rocciosa, sbuca nella conca dove si trova il bel bivacco Linge (18 posti letto più
la cucina), ai piedi della Punta di Pietra Rossa (3228).
In tutta la zona è possibile, anche se non facile, vedere cervi e camosci.