Monte Marmolada (Punta Penia m.3343)
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In questa giornata di inizio luglio 2008 il ghiacciaio della Marmolada è ancora in buone condizioni. La via di salita dal Pian dei Fiacconi è tracciata, lungo di essa non ci sono crepacci aperti ed anche la crepaccia terminale è chiusa.
Sono salito in una cordata di due persone che è stata la prima della giornata ad arrivare in cima. Altri ci hanno poi raggiunto, qualcuno lungo la ferrata, i più per la via del ghiacciaio, la stessa seguita da noi.
La salita è stata facile ma abbastanza varia (ghiacciaio, roccette, cresta finale) e ci ha permesso di ammirare un grandioso panorama dalla cima.
Procedendo adagio al nostro passo abbiamo impiegato 3.30 ore, di cui circa 2.30-2.45 di effettiva salita.
La funivia di Malga Ciapela è completamente estranea a questo itinerario.
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Dal rifugio Pian dei Fiacconi (2626 m.) le lingue di neve iniziavano quasi subito e per esse abbiamo messo piede sul ghiacciaio, nella valle compresa tra Punta Rocca a sinistra e Punta Penia a destra. Seguendo una traccia marcata abbiamo salito il ghiacciaio sulla sinistra, con alcuni tratti un po’ ripidi, lasciando a destra la zona più crepacciata.
Superato il culmine di questa zona crepacciata, la traccia piegava a destra traversando fino alla base delle rocce che sostengono la cresta nord. Qui si trova la crepaccia terminale, che abbiamo trovato completamente chiusa.
Abbiamo salito le rocce facili con l’aiuto di un cavo metallico, superando così circa 100 metri di dislivello che immettono sulla cresta. Da qui andando a sinistra sulla cresta nord abbiamo raggiunto la vetta su cresta abbastanza ampia, che abbiamo trovato nevosa e non ghiacciata.
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