Gita autunnale (ottobre 2005) effettuata in una giornata limpida che ci ha permesso di apprezzare l'ampio panorama sulle
Alpi Lombarde.
La montagna si trova infatti sul crinale orobico spartiacque tra Valtellina e Val Brembana.
Non presenta difficoltà di salita e il suo interesse è panoramico.
La gita inizia dal più alto dei parcheggi di Foppolo, poco sopra il parcheggio degli impianti.
Dietro l'albergo K2
inizia la sterrata (cartelli indicatori e segnavia 205) che ci porta al Passo della Croce (m.1953). Questa prima parte
della gita
è poco interessante ma è ampiamente ricompensata dal seguito che regala ampi panorami oltre alla bella conca del Lago Moro.
Giunti comunque sul colle la vista si apre sulla Val di Carisole, laterale della Val Brembana, e il Corno Stella appare alla nostra sinistra.
Sempre lungo la sterrata tocchiamo in breve Montebello (circa 2100 m.), punto di arrivo delle seggiovie (che noi non
abbiamo
utilizzato anche perchè chiuse). Fin qui abbiamo impiegato poco più di un'ora. La sterrata prosegue, ora con
segnavia 204, prima in traverso sotto la costa del Montebello poi con alcuni tornanti fino a sbucare nella conca
del Lago Moro, posto a 2235 metri tra
il Monte Toro ad ovest e il Corno Stella ad est. Fino a questo punto poco più di un'ora e mezzo.
Dal lago parte un sentiero che risale il versante ovest del Corno Stella, talvolta con stretti tornanti. Salendo si
domina dall'alto il Lago Moro e compare in basso a destra il Lago Stella dalla forma vagamente di cuore.
Più in alto il sentiero sbuca in cresta, che segue per qualche decina di metri superando anche un tratto più stretto tra
massi affioranti. Verso nord, oltre che le Alpi Retiche, si vedono alcune delle lunghe valli che solcano il
versante valtellinese delle Orobie. Subito dopo il sentiero ci conduce sul versante meridionale del monte traversandolo
prima quasi pianeggiante
poi innalzandosi, con tratti ripidi alternati a tornanti, fin sulla cima del Corno Stella (m.2621).
Procedendo ad andatura normale abbiamo impiegato 2 ore e tre quarti.
Oggi il cielo è limpido e il panorama è vastissimo. In senso circolare si distinguono Badile, Cengalo, Disgrazia, Bernina,
Ortles-Cevedale,
Pizzo Redorta, Pizzo Diavolo di Tenda, Arera, Grigne e lontani sullo sfondo il Monte Rosa e i Mischabel (spunta
anche il Cervino).
Durante la discesa, arrivati a Montebello, abbiamo fatto la breve deviazione (10 minuti) al Lago delle Trote (m.2109).
Tornati a Montebello siamo scesi per i prati lungo i piloni della seggiovia invece di passare per la
sterrata del Passo della Croce.